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Pensieri e note

Un rimedio naturale per le tue labbra screpolate e secche

Rossi come le montagne
i tuoi capelli
candidi di neve
la sciolgono come pure
penso di starmi a sciogliere anch’io

E sotto la lana verde
bruciano i tuoi pensieri
di voglia e affetto
che mostri ai miei
coi tuoi occhi di bosco

Silenzio
è perturbazione nevosa
che ghiaccia
lentamente
ogni istante
che il nostro calore
liquefa
in parole
che scorrono
a fiumi
sulle tue labbra
rosse

le più rosse

più rosse

e

avvolgimi come manto
con il tuo abbraccio
che scalda il tiepido
scorrere del tempo
mentre mi immergo nel tuo petto

che forse vorrei entrarci di testa
che forse sto bene
che forse c’è caldo
invece del freddo
che forse non sento più.

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Pensieri e note

Vedente non-guardante

Occhi,
occhi grandi,
occhi più capienti di un pozzo
e più profondi di un bicchiere
occhi neri come il petrolio, o
occhi chiari come il ghiaccio.

Occhi,
occhi grandi,
come i miei, che hanno visto,
e occhi che non hanno voluto guardare,
occhi che ancora si pentono
e aspettano un nuovo pianto.

Occhi,
occhi che sembrano grandi,
occhi che sono solo più gonfi,
occhi che non guardano,
proiettano ciò che sono
occhi pieni e bicchieri mezzi vuoti,
lacrime mai bevute e dolore mai versato:
aspetto.

I miei,
aspetto di svuotarli
da questo vuoto
e di riempirli
di pienezza,
di bellezza,
di te.

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Pensieri e note

Sarò Luce

Tu lo sai, mi hai visto prima, nella mia camera, solo, triste, spento come una fiamma soffocata dalla sua stessa anidride carbonica.

La guardo e mi sento nudo, vuoto, come un drogato che guarda un lo spacciatore mentre gli da la dose.

E ancora mi pento.
Sono stanco.
Aiutami. Te lo chiedo sempre.
Mi sdraio a letto e ascolto.

Le orecchie mi sibilano come un forte vento, frusciano come una pastiglia effervescente, scrosciano come un fiume gigante.

Non sento nulla, qui, lontano da tutto e tutti, a non vivere la mia vita.

La Bellezza che scappa, il dolore che mi piomba sul cuore come una spada straziante, i miei occhi coperti da cataratte di lacrime non piante: quante volte ho provato queste sensazioni.

E anestesia sia, quindi, per dimenticare ancora una volta questa morte.

Ma in fondo, nel mio cuore, rimane la certezza del mio desiderio.
Non so cosa voglio dalla mia vita.
Non so chi sono.
So solo che voglio essere amato. Essere libero.
Libero di vivere la mia vita. Libero di morire.

Libero di vivere la mia vita e la mia morte.

Amen.