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Pensieri e note

La bellezza imprevista

Scoprire che sono così poco, così minimo, così rozzo quando sto vicino a te, ha lo stesso effetto comico di prendere un palo in mezzo alla faccia mentre cammino in mezzo alla gente con mia nonna.
É piacevole come la brezza fredda del primo insperato pomeriggio di sole dopo un inverno piovoso e umido.
Come i primi disegni di mio figlio, sbagliati, crudi e inconsapevolmente impertinenti.

Certo, é soggettivo.
Ma é così razionale…

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