Categorie
Pensieri e note

Gymnasium ’08

Re solo
del mio deserto
cosa ha ancora senso?

Ti aspetto:
vieni a spodestarmi,
– cieco come sono –
e a salvarmi.

Sulle mie dune
io ti aspetto
come sentinella:
corri, corri, corri!

E così vago
senza una meta,
come una banderuola al vento,
come una foglia sul fiume del tempo
secco e non me ne accorgo.

Giallo galleggio,
e i tuoi occhi mi guardano
andarmene.

Vienimi a prendere,
dammi una strada
e portami a casa.