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Pensieri e note Poesia

Delusa

Mi guardava come se fossi un gelato,
come se fosse estate in mezzo a una spiaggia rovente,
appoggiata a un mobile giallo
di compensato.

Passavo, e la vedevo
con la coda dell’occhio:
mi fissava e voleva
che anch’io la vedessi.

“Non fai per me”, pensai
mentre, senza sollevare lo sguardo,
la ignoravo e tiravo dritto
lasciandola intimamente delusa.

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