Occhi,
occhi grandi,
occhi più capienti di un pozzo
e più profondi di un bicchiere
occhi neri come il petrolio, o
occhi chiari come il ghiaccio.
Occhi,
occhi grandi,
come i miei, che hanno visto,
e occhi che non hanno voluto guardare,
occhi che ancora si pentono
e aspettano un nuovo pianto.
Occhi,
occhi che sembrano grandi,
occhi che sono solo più gonfi,
occhi che non guardano,
proiettano ciò che sono
occhi pieni e bicchieri mezzi vuoti,
lacrime mai bevute e dolore mai versato:
aspetto.
I miei,
aspetto di svuotarli
da questo vuoto
e di riempirli
di pienezza,
di bellezza,
di te.